Tanzania: Great Migration

L’incredibile odissea
L’incredibile odissea per la sopravvivenza di milioni di animali alla ricerca di terreni fertili, pascoli e acqua. Ogni anno immense mandrie di gnu, seguite da zebre, felini, iene ed avvoltoi percorrono un viaggio lungo e pericoloso che dalle verdi pianure di Ndutu, dove i giovani nati vengono alla luce, conduce ai fiumi del nord, nella zona di Kogatenge.
Seguendo le piogge...
Seguendo le piogge attraverso guadi, valli e colline, dopo mesi di cammino compiono un percorso circolare che ogni anno, da millenni, si ripete uguale.
Già ad aprile, i nuovi nati di febbraio e marzo sono in grado di seguire gli adulti; a maggio immensi gruppi di animali si radunano e iniziano la transumanza percorrendo le lunghe piste.
Centinaia di coccodrilli
Centinaia di coccodrilli nascosti nelle acque torbide attendono il loro arrivo. Siamo oramai nei mesi di giugno e luglio quando i branchi giungono sulle sponde del Grumeti e del Mara, questo è il periodo in cui si più assistere ad uno degli spettacoli naturali più affascinanti e cruenti. È come trovarsi sul set di un grande documentario, la tensione che si respira è palpabile e vibra forte nell’aria.
L’attesa...
L’attesa dell’attraversamento delle mandrie, bloccate dal terrore della morte e delle forti correnti, può durare ore o addirittura giorni. Dopo vari avvicinamenti e tentativi un solo gnu rompe l’indugio e si lancia sfidando il suo destino... immediatamente dietro a lui, compatti, i suoi compagni lo seguono.
Dal silenzio della paura...
Dal silenzio della paura, improvvisamente il tuono di milioni di zoccoli e quello dell’acqua smossa da centinaia di corpi che lottano per la sopravvivenza.
Dall’altra parte verdi praterie, ricche di cibo, iniziano a ripopolarsi: dopo un anno il ciclo della vita si è compiuto di nuovo. Ma non c’è tempo perché un altro sta per ricominciare!